Sono nato a Nottingham, in Gran Bretagna, il 14 dicembre 1964, e lì ho trascorso gli anni della scuola media. Negli anni Ottanta la mia famiglia ha scelto di rientrare in Italia, stabilendosi in Toscana. È qui che ho proseguito gli studi, diplomandomi presso la scuola tecnica turistica di Firenze.
Dopo il diploma, un viaggio intenso in Sud America e l’esperienza della leva militare hanno segnato profondamente il mio spirito e la mia visione della vita. Al rientro, ha preso il via il mio percorso professionale: inizialmente nel vivace distretto tessile di Prato, poi — in un momento simbolico come i Mondiali di Italia ’90 — nel settore aeroportuale. Sono partito come semplice impiegato, ma grazie all’impegno costante e alla passione per il mio lavoro, ho avuto l’opportunità di crescere fino a diventare responsabile dell’area partenze, guidando un team di circa 200 persone. Un ruolo sfidante, che mi ha insegnato il valore dell’organizzazione, della leadership e della gestione delle complessità.
Nel 2006, durante le Olimpiadi Invernali di Torino, incontro Banca Mediolanum. È un momento che cambia il corso della mia vita. Decido di lasciare il “posto fisso” per inseguire un sogno: costruire la mia filiale, un punto di riferimento per le persone, dove la consulenza finanziaria non sia solo numeri, ma relazione, fiducia, ascolto.
In un contesto economico in costante evoluzione, ogni giorno aiuto i miei clienti a realizzare i loro progetti di vita, affiancandoli con soluzioni su misura in ambito di risparmio, investimenti, previdenza e protezione. È una sfida quotidiana, fatta di obiettivi, crescita e umanità. Ma soprattutto, è una scelta che rifarei ogni giorno. Perché per me non è solo un lavoro: è una missione.